Per una Comunicazione efficace serve un piano: il Piano di Comunicazione Aziendale
Sviluppare un piano di comunicazione è come programmare un viaggio. Dove andremo, quando andremo, cosa faremo e con cosa ci sposteremo. Se sapete programmare un viaggio sapete anche sviluppare un Piano di Comunicazione.
Per ottenere ottimi risultati dalle attività di comunicazione non si può improvvisare. Si deve predisporre un Piano di Comunicazione, naturalmente questo dovrebbe avere le sue basi nel Piano Marketing.
Un Piano di Comunicazione è alla portata di qualsiasi azienda e quindi ogni azienda, anche la più piccola, lo dovrebbe avere, perciò adesso vediamo quali sono i punti principali.
Un Piano di Comunicazione ben congeniato deve avere a monte un’analisi ben sviluppata ovvero il Piano Marketing che definisca:
- Il pubblico ideale a cui rivolgersi, particolari segmenti di clienti con potenziale interesse per i nostri prodotti e servizi;
- Lo sviluppo del messaggio ideale attraverso un’analisi del nostro mercato di riferimento ma anche da quelle che sono le potenzialità del nostro prodotto e dei benefici per il nostro pubblico;
- Quali metodologie di comunicazione utilizzare ovvero dove e come e con quali strumenti. Quali sono gli strumenti ideali non solo per la nostra azienda ma per promuovere al meglio i nostri prodotti;
- L’assistenza ai clienti post-vendita è sicuramente uno di quegli strumenti di comunicazione che servono all’azienda, come comunicazione di ritorno, che consente all’azienda di conoscere eventuali problemi comuni riscontrati dai clienti e risolverli immediatamente.
Perchè sviluppare un Piano di Comunicazione
Le attività spot non hanno mai portato vantaggio a nessuno. Molte aziende improvvisano le attività di comunicazione, si svegliano un giorno e decidono che è venuto il momento per esempio di rifare il sito, oppure di aprire una pagina facebook, di fare pubblicità su un giornale, sponsorizzare una squadra sportiva senza avere una strategia ben definita.
Questo oltre a portare poco, quando va bene, o niente, danneggia sicuramente l’immagine dell’azienda in quanto la fa sembrare un’azienda non ben organizzata un’azienda che improvvisa e quindi composta non da professionisti.
Cosa fare? Organizzare e pianificare.
Partendo dal presupposto che un Piano di Comunicazione ben strutturato e che porti benefici deve provenire da una Strategia di Marketing già definita, vediamo i passi fondamentali per sviluppare un Piano di Comunicazione che porti i risultati che ognuno si augura ovvero contatti, clienti e vendite.
- Identifica i tuoi obiettivi.
- Scegli i tuoi target di riferimento.
- Progetta i tuoi messaggi chiave anche più di uno in base alle tipologie di clienti che l’azienda intende rivolgersi
- Seleziona i tuoi metodi di comunicazione.
- Stabilisci un arco temporale
- Definisci un budget.
- Metti in atto il piano
- Controlla i risultati e cercare modi per migliorare
Una parte fondamentale del Piano di Comunicazione è definire un mix dei migliori canali da utilizzare per veicolare i nostri messaggi, sia on-line che off-line, che possono essere:
- Sito
- Mailing list
- Newsletter
- Eventi e conferenze
- Sms
- Whatsup
- Materiale stampato
- Cataloghi
- Brouchure
- Etc
- Mass media:
- Radio
- Televisione
- Giornali
- Social Media
- Video
- Etc
Cosa fare e cosa non fare per evitare di perdere tempo, buttare soldi e danneggiare l’immagine aziendale.
Cosa fare
- Affidati a dei Professionisti del Marketing e della Comunicazione, se non ne conosci cercali, Google è li appositamente per fare affari con te. Non affidarti al primo consulente che incontri ma valutane almeno 3 e non decidere sul prezzo e sulle promesse di numeri stratosferici. Se i numeri non arrivano è sempre colpa tua perchè non hai dato ascolto a “quel” consulente. I bravi consulenti non fanno promesse fissano con l’azienda degli obbiettivi realistici, nessuno ha la sfera di cristallo.
Cosa non fare
- Non improvvisare qualsiasi tipo di attività sia di Comunicazione che di Marketing
- Devi avere una strategia se non la hai, studiala, se non sei in grado vai alle cose da fare
- Fissati degli obbiettivi REALISTICI, se non ci riesci vai alle cose da fare
- No assolutamente il fai da te
- Evita di fare cose che odi tipo Marketing e Comunicazione
- Non affidare al tuo collaboratore, che fa altro, attività di Marketing e Comunicazione
- Evita di fare cose che portino via tempo alla tua attività principale dedicandoti “frettolosamente” al Marketing e alla Comunicazione